“Pur di non far lavorare noi residenti nel comune di Baronissi e paradossalmente quelli più anziani e con più anni di esperienza, hanno preferito collocare persone non residenti nel nostro comune. Inoltre siamo stati contattati dalla ditta uscente l’ultimo giorno lavorativo per riferirci di consegnare le chiavi dei mezzi in un bar senza farci contattare nè dal comune nè dalla ditta entrante per farci firmare un documento che attestasse la avvenuta consegna delle stesse”.
Queste le parole di uno degli “ex dipendenti “ , dichiarazioni che piuttosto che fugare i nostri dubbi li alimentano ancora di più .
Fratelli d’Italia Baronissi è accanto a questo lavoratore e a tutti i lavoratori che subiscono soprusi.
Ogni singolo posto di lavoro va difeso e tutelato, è di questo che hanno bisogno i cittadini, non di sussidi o redditi temporanei, ed è in ciò che si riconosce il valore di una amministrazione.
L’amministrazione comunale si faccia carico della tutela dei questi lavoratori, che hanno il diritto come tutti ad un lavoro onesto e remunerato. La vicenda non può rimanere silente! È necessario un intervento tempestivo per non esacerbare ancora di più gli animi, poiché sembrano sempre più imminenti atti di mobilitazione che potrebbero provocare disagi a tutti i cittadini e creare tensioni sociali.