Ampliamento short list

24/04/2023
“Siamo un gruppo di donne e uomini liberi che intende esprimere le proprie opinioni facendo un'opposizione costruttiva perché stiamo lavorando ad una idea alternativa di città”.
Apre così la conferenza stampa indetta questa mattina dal coordinatore del Circolo di Fratelli d'Italia Tony Siniscalco in risposta alle minacce di querela per diffamazione del sindaco Gianfranco Valiante.
 
Pietra dello “scandalo” che tanto ha fatto innervosire il primo cittadino è stata la semplice proposta di ampliare le short list permettendo così una rotazione sul territorio dando la possibilità a tutti di poter lavorare. “Per garantire equità ed evitare dubbi, l'ampliamento delle short list sarebbe la soluzione al problema” - continua Siniscalco. “Perché acquistare ad Avellino o Pellezzano, quando la stessa tipologia di attività commerciali insiste anche a Baronissi? Perché tra tanti tecnici dipendenti comunali c'era bisogno di chiamarne uno esterno all’ente per redigere il piano della sicurezza di un evento? Perché affidare un evento nell'evento ad una associazione comunale che ha già il suo capitolo in bilancio, invece di guardare alle tante associazioni che ci sono a Baronissi?
E se si dice che “domandare è lecito e rispondere è cortesia”, il sindaco ha risposto minacciando querela. L'ultima domanda, ma forse anche la più importante riguarda proprio il sindaco Valiante. “Ci chiediamo – continua il coordinatore Siniscalco – se il sindaco sia a conoscenza di quello che accade nella sua Giunta, perché se ne è al corrente mente sapendo di mentire, se non lo è sarebbe grave”.
 
Non abbiamo nessuna intenzione di fare polemiche”, con garbo e senza acredine, aggiunge Ciro Annunziato, responsabile del Dipartimento per i rapporti con il commercio che ha spiegato la posizione del Circolo di Fratelli d'Italia. “Siamo convinti – ha detto – che i commercianti di Baronissi abbiano diritto ad un'occasione, così come i professionisti o le associazioni. Cosa c'è di male ad ampliare le short list? Se non solo dare una possibilità a tutti di lavorare e garantire una rotazione? Soprattutto in questo particolare momento storico in cui i problemi sono tanti”.
 
“Mi meraviglia – dice il Vice-Coordinatore Guido Scarano – che il Sindaco anziché accogliere di buon grado una proposta che aggiunge democrazia ai criteri di affidamento dei lavori, si riscaldi così tanto e minacci azioni legali, le cui spese tra l’altro resterebbero a carico dei cittadini. Questa amministrazione appare esperta nello sperpero del danaro pubblico infatti realizza eventi fotocopia e i costi per realizzarli, magari, ricadono sui cittadini attraverso l’aumento delle tariffe comunali degli impianti sportivi.
Valiante e l’amministrazione si abituino, perché se l’opposizione a palazzo di città fà tardi ad arrivare, il circolo di Fratelli d’Italia sarà col fiato sul collo. I rappresentanti di Fratelli d'Italia si riferiscono in particolare ad una manifestazione che ha attratto la loro attenzione la cui determina dimostra gli affidamenti e gli acquisti di cui parlano, tutto assolutamente legale per carità, qualcosa da ravvisare però potrebbe riguardare la sfera etica. “Nessuno ha accusato l'Ente di poca trasparenza, anche perché gli affidamenti al di sopra dei 5 mila euro devono, per legge, essere attribuiti attraverso l'utilizzo del Mepa. Per quelli al di sotto del 2022-2023 lunedì stesso chiederemo l'accesso agli atti” - fa eco il responsabile del Dipartimento mondi produttivi Convertini Daniele.
 
La politica è dialettica, è confronto, noi analizziamo l'operato dell'amministrazione e, poiché siamo in democrazia – ribadiscono - segnaliamo quello che pensiamo non vada, ma allo stesso tempo proponiamo anche delle soluzioni, come una vera e costruttiva opposizione che, sebbene fuori dal Consiglio comunale, ha a cuore il bene della città e dei cittadini” conclude Tony Siniscalco.