DIFENDIAMO I NOSTRI GIOVANI
26/06/2012I nostri giovani non sono alcoolizzati, l'ordinanza si dovrebbe fare per tappare la bocca a chi dice fandonie e offende i giovani a Baronissi!
Stamane sul quotidiano ‘La Citta', è stata pubblicata una dichiarazione del consigliere di minoranza del Comune, Peppe Sabatino, nella quale ha attaccato duramente i giovani di Baronissi affermando che la sera si alcolizzano e fanno schiamazzi fino a tarda notte e chiedendo un’ordinanza che limiti l'apertura notturna dei locali a Baronissi
I nostri giovani non sono alcolizzati,Peppe Sabatino chieda immediatamente scusa a tutta la popolazione giovanile della città per le fandonie che ha detto.
A Baronissi i giovani la sera escono e si divertono con moderazione e grande spirito di aggregazione, senza eccessi e senza dar fastidio a nessuno. Nei vari punti di ritrovo come il Parco della Rinascita, la Villa Comunale, via Falcone o altre zone del centro finalmente, dopo anni di dormitorio a Baronissi, sono popolate da giovani e non solo che la sera amano stare in compagnia e divertirsi con la musica, si anche con un cocktail o una birra, o semplicemente mangiando un gelato e facendo una passeggiata.
E questo cambiamento si è avuto anche grazie al gran lavoro di aggregazione fatto in questi anni dalle associazioni giovanili, come ‘Gioventù Libera’, dal ‘Forum dei Giovani’ , dai movimenti politici giovanili quali ‘Giovane Italia’, ‘Giovani Democratici’ e ‘Giovani Comunisti’ che cercano di organizzare, seguendo ognuno i propri ideali, eventi, dibattiti o semplicemente ritrovi per stare insieme, crescere e divertirsi.
Un risultato reso possibile anche grazie alla bravura di alcuni commercianti e ad una buona amministrazione comunale che hanno fatto di Baronissi un punto di aggregazione non solo dei giovani del territorio ma dell’intera Valle dell’Irno. Ora il signor Sabatino, siccome abita in centro e non vuole sentire rumori, può comprare casa in frazione ma non si può affermare che i ragazzi a Baronissi sono scapestrati perché domenica scorsa, durante i festeggiamenti per la qualificazione dell’Italia agli Europei, un ragazzo è scivolato con lo scooter.
Cari giovani finché io sarò in amministrazione nessuno minerà la vostra libertà, perché lo sono anch’io e non permetto a chi, forse ha dimenticato in gioventù cosa ha fatto, di offendervi.
Tony Siniscalco