Si avvia il processo di realizzazione della piattaforma nazionale unica per le targhe associate al contrassegno delle persone con disabilità.
26/07/2021Si avvia il processo di realizzazione della piattaforma nazionale unica per le targhe associate al contrassegno delle persone con disabilità. Questo consentirà di garantire alle persone con disabilità munite del contrassegno di accedere alle Zone a traffico limitato di tutti i Comuni senza dover comunicare, di volta in volta, l'ingresso nelle singole aree soggette a restrizioni al transito, e quindi di evitare l'incombenza burocratica e il rischio di multe da sanare ex post. La piattaforma integra così i dati relativi al Contrassegno unificato disabili europeo (Cude).
"Un passo avanti per semplificare e migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità attraverso la tecnologia", ha detto il ministro Enrico Giovannini oggi in conferenza stampa, "con questa procedura semplificata, una volta inseriti i dati dei veicoli, questi vengono condivisi con altri Comuni, nel pieno rispetto della privacy e questo dà immediatamente accesso, attraverso i sistemi informatici integrati, alle Ztl di altri Comuni, come previsto dalla normativa. Una innovazione nel cambiamento delle procedure nella direzione della semplificazione dell'accesso".
"Grazie al ministro Giovannini per la sensibilità e la competenza con le quali ha portato avanti questo progetto questa piattaforma, nella sua semplicità, risolve un grande problema. Un grazie lo esprimo a nome di tante persone con le disabilità, delle famiglie, che da oggi avranno minor disagio, rispetto alle tante complicazioni che quotidianamente si trovano ad affrontare. Questa è una risposta nella direzione di rendere effettivo il diritto alla mobilità: il vero modo per affrontare la disabilità non sta nelle leggi speciali ma nel fare in modo che l'attuale impianto normativo consenta a tutti di esserci. Stiamo facendo, insieme, passi in avanti. E' il Paese che sta facendo un passo in avanti: la possibilità, per tutti, di poter godere dei propri diritti è alla base di una società civile".